Nel 2015 sono stati 1.682 i casi di meningite da meningococco B riportati in Europa, dove i più colpiti sono stati i bambini sotto l'anno di età. Lo segnala il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc). Il primo vaccino specifico per questa malattia è stato autorizzato all'interno dell'Unione europea nel 2013 e da allora 12 paesi ne hanno raccomandato l'uso, con modalità diverse. Italia, Gran Bretagna e Irlanda sono gli unici ad averlo inserito nei loro programmi vaccinali finanziati dallo Stato, mentre Austria, Repubblica Ceca e Germania lo hanno raccomandato ma senza finanziarlo.
Altri sei paesi invece lo hanno introdotto solo per i gruppi a rischio. Il resto dei paesi non ha ancora deciso se inserirlo nei calendari vaccinali per varie ragioni, quali la bassa incidenza di questo tipo di meningite, dati limitati sulla sua efficacia e sicurezza, durata della protezione, e un bilancio tra costo ed efficacia non sempre a favore del vaccino. Tuttavia, i primi dati che arrivano dal Regno Unito indicano un'efficacia del vaccino all'82,9% e un dimezzamento del numero dei casi nei bambini sotto l'anno nei primi 10 mesi del programma vaccinale.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16043&titolo=Meningite-B,-nel-2015-in-Europa-1-682-casi