La vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria, Sonia Viale, difende la distribuzione di farmaci salvavita anche attraverso le farmacie territoriali e risponde alle critiche dei consiglieri di M5S e PD: "Come sempre non ascoltano i cittadini e non si rendono conto di come abbiamo migliorato la vita alle persone ed alle famiglie. Ciò che per noi è centrale, ovvero il risparmio di tempo, chilometri, denaro, disagi alle famiglie, per gli esponenti dell'opposizione non ha alcun valore".
La sperimentazione della distribuzione per conto di farmaci classificati A-PHT è partita il primo marzo scorso in tutta la Regione e per tutte le Asl, con una media di 120 mila confezioni al mese. Secondo Viale, "poter ritirare alcuni farmaci salvavita nella farmacia sotto casa invece che solo nelle farmacie ospedaliere, aperte poche ore alla settimana, ha un grande valore. Basta pensare al nostro entroterra. E questo valore aggiunto, soprattutto in termini di migliore qualità della vita per i nostri cittadini, produrrà anche un risparmio riducendo gli sprechi, grazie ad un migliore controllo della spesa farmaceutica, attraverso la tracciabilità, il monitoraggio informatizzato in tempo reale delle giacenze e la centralizzazione del magazzino". "Prima di esprimere giudizi affrettati soprattutto dal punto di vista economico – conclude la vicepresidente e assessore alla Sanità - sarebbe opportuno attendere almeno la fine della sperimentazione che ha comunque già determinato effetti positivi sul servizio".
La sperimentazione della distribuzione per conto di farmaci classificati A-PHT è partita il primo marzo scorso in tutta la Regione e per tutte le Asl, con una media di 120 mila confezioni al mese. Secondo Viale, "poter ritirare alcuni farmaci salvavita nella farmacia sotto casa invece che solo nelle farmacie ospedaliere, aperte poche ore alla settimana, ha un grande valore. Basta pensare al nostro entroterra. E questo valore aggiunto, soprattutto in termini di migliore qualità della vita per i nostri cittadini, produrrà anche un risparmio riducendo gli sprechi, grazie ad un migliore controllo della spesa farmaceutica, attraverso la tracciabilità, il monitoraggio informatizzato in tempo reale delle giacenze e la centralizzazione del magazzino". "Prima di esprimere giudizi affrettati soprattutto dal punto di vista economico – conclude la vicepresidente e assessore alla Sanità - sarebbe opportuno attendere almeno la fine della sperimentazione che ha comunque già determinato effetti positivi sul servizio".
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=17078&titolo=Liguria,-Viale-Distribuzione-per-conto-dei-salvavita-fara