Si intensificano sul web le false notizie di ritiri dal commercio di prodotti alimentari alterati e il ministero della Salute corre ai ripari modificando il modulo che le aziende devono utilizzare per segnalare i richiami. E’ quanto riferisce lo stesso dicastero in una circolare diffusa nei giorni scorsi agli operatori: sui social - Facebook e Whatsapp in particolare – sono comparsi in queste settimane un paio di falsi avvisi per il richiamo di una salsa di pomodoro e di una marca di cioccolatini, redatti su modulo del Ministero e intestati con il suo timbro. Gli addetti ai lavori, spiega la circolare, sanno che le comunicazioni ufficiali provenienti dagli operatori sono soltanto quelle riportate «nell’apposita pagina del portale del Ministero, al seguente link». Non lo sanno invece i comuni cittadini, che per di più si lasciano ingannare dal logo riportato sul falso modulo.
Proprio per questo, alla Salute hanno così deciso di rivedere il modello di segnalazione eliminando l’intestazione del Ministero: eventuali falsi, di conseguenza, faranno fatica d’ora in avanti a ingannare perché non ci sono più specchietti che abbagliano. La raccomandazione ad aziende e operatori, dunque, è quella di utilizzare fin da subito il nuovo modulo, mentre l’invito alle associazioni di categoria è quello di l’invito «diramare l’informazione in modo capillare a tutti gli associati». Ogni non conformità rilevata in autocontrollo da parte degli operatori dell’alimentare, ricorda infine la circolare, «deve essere comunicata all’Asl competente e, nel caso si predisponga un richiamo, questo deve essere pubblicato anche sul portale del ministero della Salute».
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=15958&titolo=Richiami-di-prodotti-alimentari,-dopo-fake-news-Ministero-ca