Dalle onde d'urto contro prostatiti (infiammazioni della ghiandola prostatica) e disfunzione erettile, alle protesi per problemi di impotenza, passando per tutte le novità in chirurgia genitale maschile: sono solo alcuni dei temi che sono stati discussi in occasione XIII Congresso della Società Italiana di Chirurgia Genitale maschile. Fra i problemi affrontati quello dell’eiaculazione precoce, che riguarda 6 milioni di uomini.
Moltissimi sono giovani che arrivano a considerare il problema con uno specialista solo dopo aver superato i 30 anni. In base a studi recenti condotti in Europa e negli Stati Uniti, in una popolazione di uomini di età compresa tra i 18 e i 70 anni, il 49,6% degli uomini risulta essere affetto da eiaculazione precoce primaria (che si osserva negli uomini giovani), il 34,6% da eiaculazione precoce secondaria (quando il problema subentra in una seconda fase della vita sessuale), e il 15,8% da una forma di eiaculazione precoce saltuaria. «É fondamentale la diagnosi differenziale fra organicità e funzionalità» conclude Giovanni Alei, presidente della Società «per effettuare terapie mirate, differenziate a seconda dell'origine del disturbo».
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=16042&titolo=Da-onde-d-urto-a-protesi,-tutti-i-rimedi-per-la-salute-sessu